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La cellulite è una delle peggiori nemiche di ogni donna, anche perché può comparire sin da giovanissime e anche se non si hanno problemi di peso. Tutta colpa dei cambiamenti che il corpo femminile subisce con il passare del tempo e delle fluttuazioni ormonali oltre ad abitudini non troppo sane. Però sono diversi i rimedi per combattere la cellulite o perlomeno attenuarne l’inestetismo. Iniziando, soprattutto, dal conoscere il problema.





Cellulite: conoscerla per iniziare a combatterla

La cellulite è forse l’inestetismo più odiato da tutte le donne e la maggior parte di noi passa gran parte della vita a combattere contro questo difetto che, spesso, è provocato da abitudini non corrette ma che in numerosi casi, invece, è frutto delle modifiche che il corpo femminile affronta a partire dalla pubertà e delle rivoluzioni ormonali di cui ogni donna è soggetta. Infatti, forse non tutti sanno che si può soffrire di cellulite sin da giovanissime e che questa odiosa imperfezione accompagna la maggior parte di noi.

La cellulite o pannicolopatia edematofibrosclerotica è un disturbo che si manifesta a livello epidermico, con buchi o dislivelli della pelle su cosce, glutei e addome, caratterizzata dall’aspetto a buccia d’arancia. La cellulite non è conosciuta da molto tempo. O meglio, è sempre esistita, ma è stata descritta per la prima volta solo alla fine degli anni Settanta dai ricercatori tedeschi Nürnberger e Müller. Tuttavia, ad oggi non ci sono ancora studi e ricerche sufficienti a capire se la cellulite abbia una qualche funzione particolare per l’organismo. Quello che è certo è che la cellulite è una condizione tipica del sesso femminile (il 95% delle persone che ne soffre, infatti, è donna) e si manifesta con accumuli di grasso, acqua e altre sostanze nel tessuto sottocutaneo. La cellulite non è considerata una malattia  eppure, in alcuni casi, può portare a sintomi come gonfiore, fastidio e dolore alla palpazione della zona interessata.

La cellulite colpisce l’80-90% delle donne sin dalla pubertà

La cellulite è una condizione davvero molto diffusa, si parla dell’80%-90% delle donne e per la quale non esiste un rimedio che la elimini definitivamente. Cosmetici, trattamenti, massaggi, operazioni chirurgiche e Co. possono sicuramente migliorare l’aspetto della pelle ma evitate di gridare al miracolo perché non esistono metodi contro la cellulite risolutivi. Il processo che porta alla sua formazione inizia con la pubertà e accompagna ogni donna per il resto della vita, con inestetismi più o meno evidenti da persona a persona. Sicuramente, ne faremmo volentieri a meno ma non ci resta che accettarla e migliorare la situazione, per quanto possibile, cominciando a prenderci cura del nostro corpo e ad amarlo per quello che è. Pregi e difetti inclusi.





Età fertile e cellulite

Come dicevamo, è proprio durante la pubertà che la cellulite fa la sua comparsa sulla pelle delle donne. Perché? Durante l’età fertile, che comincia con il menarca, le prime mestruazioni, la percentuale di peso corporeo formata da grasso aumenta notevolmente. L’accumulo di tessuto adiposo è un meccanismo che si innesca nel corpo nel momento in cui la donna può potenzialmente avere figli, per favorire gravidanza e allattamento e fornire energia in queste fasi delicate della vita. Il grasso va a posizionarsi sui fianchi,seno, addome e cosce ma, come vedremo nel prossimo paragrafo, sono molti i fattori scatenanti.



Cosa si intende età fertile?

Con il termine età fertile si indica quel periodo della vita in cui è possibile procreare ovvero avere biologicamente un figlio. Il periodo fertile di ogni donna va dal menarca, che rappresenta la prima mestruazione, alla menopausa, che, al contrario, indica la fine della capacità riproduttiva. È però importante sapere che: “La fertilità della donna, risulta massima tra i 20 e i 30 anni, subisce poi un primo calo significativo, anche se graduale, già intorno ai 32 anni e un secondo più rapido declino dopo i 37 anni, fino ad essere prossima allo zero negli anni che precedono la menopausa, che in genere si verifica intorno ai 50 anni”.
(Fonte: Ministero della Salute)

Considerando i cambiamenti sociali ed economici che hanno portato le donne a cercare il primo figlio in età più matura, quando di fatto ci sono più difficoltà a rimanere incinta naturalmente, sarebbe opportuno preservare la propria fertilità. In Italia questo è possibile accedendo alla crioconservazione degli ovociti (le cellule riproduttive femminili) sin dalla maggiore età.

? Gedeon Richter, azienda farmaceutica che si occupa del benessere e della salute delle donne, ha attivato un sito educazionale sulla crioconservazione ovocitaria per ragioni non mediche (Egg Freezing), dove è possibile trovare tutte le informazioni riguardanti la preservazione della fertilità: visita il sito www.ilmomentogiusto.org




Fattori di rischio e cause della cellulite

Come detto in precedenza, la cellulite è una condizione fisiologica ma le cause e i fattori di rischio possono essere davvero tantissimi e diversissimi. La cellulite può infatti essere multifattoriale e colpire anche le donne che fanno sport, mangiano sano, bevono molta acqua. Il problema risiede nel fatto che il corpo femminile dalla pubertà in poi è oggetto di trasformazioni davvero incredibili. Le alterazioni ormonali sono la causa più importante che porta a soffrire di questo disturbo. Così come problemi alla circolazione sanguigna e linfatica, che aumentano il rischio di soffrire in modo più o meno accentuato di cellulite nel corso della vita.

Una delle cause principali è anche la ritenzione idrica, provocata a sua volta dalle alterazioni degli ormoni femminili, gli estrogeni. Che tra l’altro causano anche problemi alla circolazione, andando a rendere la situazione ancora più delicata. Come spesso accade quando si parla di problematiche femminili, purtroppo gli ormoni sono i principali elementi scatenanti di alterazioni dell’organismo.

Altri fattori che possono favorire la comparsa di cellulite sono il sovrappeso, la sedentarietà, una predisposizione genetica, l’assunzione di alcuni medicinali che favoriscono la ritenzione idrica, la brutta abitudine di fumare o di bere troppi alcolici, una dieta sbilanciata, poca attività fisica. Anche lo stress è uno dei fattori scatenanti, così come la scelta dei propri abiti. Molti esperti suggeriscono di non indossare pantaloni o collant troppo aderenti, perché andando a comprimere la pelle e a peggiorare la circolazione sanguigna, potrebbero aumentare il rischio di veder comparire la buccia d’arancia su cosce e glutei.

In alcuni casi, anche l’assunzione di pillole anticoncezionali e la gravidanza possono rendere più evidente il fenomeno.





Come eliminare la cellulite

Per fortuna esistono tanti modi per poter cercare di combattere e contrastare la cellulite ma, come detto in precedenza, sono rimedi che migliorano l’aspetto della pelle senza eliminare totalmente e per sempre il difetto. Prima di mettere in campo tutti i rimedi utili per tentare di risolvere un po’ la situazione, dobbiamo prendere in considerazione il fatto che ogni donna può soffrire di cellulite. In un mondo dove l’apparenza è tutto e dove ci viene richiesta una perfezione che non esiste, essere consapevoli che l’assenza di difetti, molto spesso, è un gioco di luci e filtri alle fotografie, è fondamentale. Tuttavia è importante prendersi cura del proprio corpo e cercare di migliorarne l’aspetto, soprattutto se la comparsa di cellulite è dovuta alla cattiva circolazione; un problema che se trascurato può causare complicazioni ben più gravi di un inestetismo cutaneo.

Rimedi anticellulite

Come prenderci cura di noi stesse e migliorare l’aspetto di gambe, glutei e addome? Qualche consiglio:

  • cambiare stile di vita, abbracciandone uno sano con abitudini volte a prenderci cura del nostro corpo
  • seguire una dieta sana ed equilibrata, mangiando tutti i nutrienti necessari al fabbisogno individuale e riducendo l’apporto di sale, insaccati, cibi grassi o raffinati, carne rossa, latticini
  • mangiare molto pesce perché gli Omega 3 aiutano la circolazione del sangue ed eliminano gonfiori e tossine
  • bere moltissima acqua dura la giornata
  • evitare oscillazioni di peso
  • fare attività sportiva e movimento, sin dalla più tenera età, per mantenersi sempre attive e garantire elasticità ai tessuti e tono ai muscoli prevenendo così problemi come la cellulite
  • non indossare vestiti troppo aderenti
  • non abusare di alcolici
  • non fumare
  • allontanare ansia e stress

Infine, sappiate che i massaggi eseguiti da professionisti possono essere un valido aiuto, perché attraverso la manipolazione si agisce proprio su quello che sembra essere la causa scatenante della cellulite: la cattiva circolazione sanguigna. Esistono massaggi specifici per la cellulite, come il linfodrenaggio, ad esempio. Per combattere la cellulite possiamo anche optare anche per la ionoforesi, una terapia che interviene a livello locale, la pressoterapia, la mesoterapia, la fangoterapia. Le creme in commercio poi, agiscono sul miglioramento dell’aspetto della pelle che, con un costante utilizzo, la rendono più tonica e compatta. Tra gli interventi invasivi, invece, troviamo la liposuzione; un’operazione chirurgica vera e propria che consiste nell’asportazione degli accumuli di grasso.

Tutti questi trattamenti anticellulite, in ogni caso, hanno un effetto temporaneo e i risultati molto soggettivi. Il nostro consiglio, dunque, è quello di imparare a volersi bene, cellulite compresa, perché come ha recentemente detto Vanessa Incontrada in un intenso monologo sul body shaming: “La perfezione non esiste, conta ciò che pensi di te”!

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