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È il capo passepartout per eccellenza. Versatile, comodo e, con l’aggiunta degli accessori giusti, perfetto per ogni occasione. Parliamo dell’amato Jeans che tutte noi abbiamo nel guardaroba. Anche in più versioni. Il denim, infatti, è un capo di abbigliamento che puoi trovare in tantissime varianti: modello, colore, lunghezza, pesantezza… ce n’è davvero per tutti i gusti! Ma sapevi che la sua produzione è tra le più inquinanti al mondo?

Il Blue Jeans, sin dalla sua nascita nel lontano 1971 grazie al sarto Jacob Davis, è il pantalone più utilizzato e amato da ogni generazione, tanto che non c’è brand di moda che non lo inserisca nelle proprie collezioni, sia invernali sia estive. Eppure, produrre un paio di pantaloni in Denim comporta l’utilizzo di moltissima acqua, corrente elettrica e l’uso di componenti chimici pericolosi per l’ambiente.

Proprio per salvaguardare il pianeta, molte grandi aziende si stanno avvicinando a nuovi sistemi all’avanguardia in materia di sostenibilità, che porteranno a ridurre notevolmente i consumi di acqua ed energia e sostituendo gli elementi tossici con prodotti naturali.

Da tempo si parla di moda sostenibile, senza per questo rinunciare a stile, qualità e vestibilità. Quello che frena i consumatori, probabilmente, è la paura che il Fashion Green sia più caro. Forse, pensando al futuro dell’ambiente, tutti noi dovremmo pensare ad acquistare meno ma meglio. Sei d’accordo?

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RedazioneRedazione9 Settembre 2019

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