Testo estrapolato dal Comunicato Stampa di Cecos Italia.
Crioconservazione ovocitaria per ragioni non mediche al centro del Congresso Cecos Italia tenutosi a Napoli. Il Presidente Prof. Filicori: “Procedura sicura ma ancora poco diffusa in Italia. Scarsa consapevolezza su quando effettuarla: 35 anni spartiacque della fertilità femminile”.
In Italia si fanno sempre meno figli e sempre più tardi, complici la difficoltà a realizzare una vita di coppia stabile e avere un lavoro sicuro. Ma per le donne, la riserva ovarica e l’invecchiamento genetico degli ovociti non aspettano, e le possibilità di diventare madri a 25-30 anni non sono le stesse che a 40, sia in modo naturale, sia mediante procreazione medicalmente assistita (PMA).
“La scienza offre sempre maggiori chances per preservare la fertilità e posticipare la gravidanza al ‘momento giusto’, ma è necessario promuovere una corretta informazione e sostenere le donne affinché colgano appieno queste opportunità. Il congelamento degli ovociti per ragioni non mediche (il cosiddetto egg freezing), che oggi avviene con tecniche mininvasive e sicure, consente di ottenere risultati fino a qualche anno fa insperabili, se realizzato prima dei 35 anni, età spartiacque della fertilità femminile”.